Da circa vent'anni, all'interno della Coachella Valley (California), si svolge il festival musicale più famoso e glamour degli Stati Uniti: il Coachella Valley Music and Arts Festival. Ogni anno, più di 125mila partecipanti si riuniscono in questo fantastico luogo per due weekend (di solito nel mese di aprile) all'insegna della moda e della musica. Rock, Pop, Indie e Hip Hop sono i generi che la fanno da protagonista, ma vi sono anche molti altri generi che qui hanno l'opportunità di essere conosciuti e apprezzati. Tantissimi sono gli artisti che hanno calcato i palchi del Coachella, tra le performance più famose ricordiamo quella di Dr.Dre e Snoop Dogg nel 2012, Prince nel 2008 e Amy Winewhouse nel 2007.
Ma quest'anno il Coachella Festival ha superato se stesso ospitando la Dea del Pop e R&B, nonché la prima donna afroamericana a partecipare come headliner allo show: Beyoncè.
Dopo una anno di pausa dovuto al parto gemellare la cantante è tornata più in forma che mai, si presenta sul palco come la reincarnazione della regina Nefertiti e parte all'attacco con Crazy in Love.
E ha rivendicato il potere delle donne contro il maschilismo. Ecco la scena: entrano i Bugaboos, un gruppo di ballerini vestiti da membri di una confranternita, la cantante comanda loro << Make me laugh!>>(fatemi ridere) e loro cominciano a ballare. Alla fine del pezzo la reazione di Beyoncè ha lasciato tutti a bocca aperta: ella si rivolge al pubblico dicendo << Sisters, are we intelligent? are we strong? Have we had enough?>>( Sorelle, siamo intelligenti? forti? ne abbiamo avuto abbastanza?). Pausa. << SUCK. ON. MY. BALLS.>>
I grandi ospiti del suo concerto sono stati: la sorella Solange per Get Me Bodied, il marito Jay-Z per Dejà Vu e, per la gioia di tutti i fan, sono tornate insieme sul palco le Destiny's Child con un medley di Lose My Breath, Say My Name e Loser.
Accompagnata da un meraviglioso set composto da centinaia di ballerini e un'orchestra di fiati e percussioni, Beyoncè Giselle Knowles-Carter si conferma ancora una volta la showgirl più magnetica degli ultimi dieci anni, tanto da potersi permettere di cambiare il nome del festival da Coachella a Beychella!
See you the next song!
Bellissimo articolo!
RispondiEliminaHo visto solo stralci delle performance, Beyoncé in formissima e con la voce sempre potente, come il vino buono, più invecchia e più prende sapore e consistenza.
Dalle Destiny's Child impacchettate e confezionate in abiti identici e successi pop, alla carriera da solista, fra altissimi e bassissimi, forse nessuno più di lei ha saputo rialzarsi e risplendere come un Idra dorato.