domenica 7 gennaio 2018

Gloomy Sunday - Rezso Seress

Cosa fareste voi se, solo dopo aver ascoltato una canzone alla radio, il conduttore radiofonico vi dicesse che proprio quella canzone ha istigato molti casi di suicidio?
Il brano che porta questa infausta nomea s'intitola "Gloomy Sunday" ed è stato composto dal musicista ungherese Rezso Seress nel 1933. Il testo fu scritto dall'autore dopo che egli stesso fu lasciato dalla fidanzata a causa dei suoi insuccessi musicali, infatti parla di un amore profondo e del suicidio come unica via d'uscita. Ma non è questo il motivo per cui è conosciuta da tutti come "canzone ungherese del suicidio", dato che le vittime mietute dal brano non avevano nulla a che fare con Seress. 
Il primo caso documentato si verificò a Budapest nel 1936: accanto al corpo di un calzolaio morto in casa sua, appurato che si trattasse di suicidio, la polizia trovò una lettera d'addio che citava alcuni versi della canzone. Sempre in Ungheria, in quel periodo, si verificarono numerosi casi di persone che si erano tolte la vita gettandosi nel Danubio, la maggior parte di queste portavano con loro una copia di Gloomy Sunday. Per questo motivo, in tutta la nazione fu vietata la trasmissione della canzone nei programmi radiofonici e nelle esibizioni pubbliche. 
Ma la maledizione presto si diffuse nel resto d'Europa. A Roma un ragazzo, passando sul lungotevere con la bicicletta e sentendo un artista di strada che suonava la canzone, gli si avvicinò, gli diede tutti i soldi che aveva e si buttò dal ponte. A Londra una donna fu rinvenuta morta nel suo appartamento, a causa dell'ingerimento di una dose massiccia di barbiturici. I vicini chiamarono la polizia allarmati dal volume spropositato dello stereo nell' appartamento adiacente, che trasmetteva in ripetizione sempre la stessa canzone: Gloomy Sunday.
Tanti altri sono i tristi casi legati a questa canzone, ma altrettante sono le reinterpretazioni del brano: tra le più famose troviamo quelle di Billie Holiday, Ray Charles e Bjork
Conoscendo ora la storia, la ascoltereste comunque?



See you the next song!

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