martedì 24 aprile 2018

Il rumore più fastidioso del mondo

Solo a pensarci rabbrividiamo, il rumore delle unghie sulla lavagna è insopportabile, ma non è il primo della classifica dei rumori più fastidiosi al mondo. 

Un gruppo di scienziati dell'università di Newcastle si è occupata dello studio degli effetti dei suoni sugli esseri umani, decretando una classifica i cui primi posti sono occupati dai suoni più irritanti e gli ultimi da quelli più piacevoli.
Per la loro ricerca, Sukhbinder Kuman e il suo team di scienziati hanno sottoposto un campione di 16 volontari ad una raccolta di 74 emissioni sonore , oscillanti tra 2000 e 5000 Hz, monitorando le risposte celebrali con delle macchine a risonanza magnetica. I suoni selezionati erano tra quelli più comuni e frequenti come lo stridio degli pneumatici sulla strada, il fischio del vento o il gorgoglio dell'acqua. 
Secondo lo studio condotto, pubblicato sulla rivista specializzata Journal of Neuroscience, i suoni sono strettamente legati alle emozioni. In pratica, quando sentiamo dei suoni con frequenza uguale o superiore ai 5000 Hz, l'amigdala (la parte del cervello che controlla le emozioni) viene attivata dagli stimoli che arrivano dalla corteccia uditiva e produce reazioni comportamentali negative. 

Alla fine il suono che ha irritato maggiormente il cervello dei volontari è stato lo stridio del coltello sfregato contro il vetro di una bottiglia. 
In ordine di maggiore disturbo troviamo poi:
2. forchetta su vetro
3. gesso su lavagna
4. righello su una bottiglia 
5. unghie sulla lavagna 
6. urlo di donna
7. smerigliatrice angolare
8. freni stridenti di una moto
9. pianto di un bambino
10. trapano elettrico 

Mentre i suoni più piacevoli sono risultati essere:
1. applausi
2. risata di un bambino
3. tuono
4. gorgogliare dell'acqua

Se siete curiosi di sapere come si sono svolti gli studi ecco il link : 

martedì 17 aprile 2018

#Beychella

Un'infinita distesa di prato verde e palme, i migliori outfit indie/hippie, una gigantesca ruota panoramica, meravigliose installazioni artistiche e sculture, ma soprattutto tanti palchi che offrono musica dal vivo. Cosa vuoi di più dalla vita? Un biglietto per Coachella, please!

Da circa vent'anni, all'interno della Coachella Valley (California), si svolge il festival musicale più famoso e glamour degli Stati Uniti: il Coachella Valley Music and Arts Festival. Ogni anno, più di 125mila partecipanti si riuniscono in questo fantastico luogo per due weekend (di solito nel mese di aprile) all'insegna della moda e della musica. Rock, Pop, Indie e Hip Hop sono i generi che la fanno da protagonista, ma vi sono anche molti altri generi che qui hanno l'opportunità di essere conosciuti e apprezzati. Tantissimi sono gli artisti che hanno calcato i palchi del Coachella, tra le performance più famose ricordiamo quella di Dr.Dre e Snoop Dogg nel 2012, Prince nel 2008 e Amy Winewhouse nel 2007.
Ma quest'anno il Coachella Festival ha superato se stesso ospitando la Dea del Pop e R&B, nonché la prima donna afroamericana a partecipare come headliner allo show: Beyoncè.
Dopo una anno di pausa dovuto al parto gemellare la cantante è tornata più in forma che mai, si presenta sul palco come la reincarnazione della regina Nefertiti e parte all'attacco con Crazy in Love. 
Oltre alle sue più famose canzoni, Beyoncè ha reso omaggio alla cultura nera attraverso canzoni come Lift Every Choice and Sing di James Weldon Johnson e John Rosamond Johnson, Lilac Wine di Nina Simone e Zombie di Fela Kuti.
E ha rivendicato il potere delle donne contro il maschilismo. Ecco la scena: entrano i Bugaboos, un gruppo di ballerini vestiti da membri di una confranternita, la cantante comanda loro << Make me laugh!>>(fatemi ridere) e loro cominciano a ballare. Alla fine del pezzo la reazione di Beyoncè ha lasciato tutti a bocca aperta: ella si rivolge al pubblico dicendo << Sisters, are we intelligent? are we strong? Have we had enough?>>( Sorelle, siamo intelligenti? forti? ne abbiamo avuto abbastanza?). Pausa. << SUCK. ON. MY. BALLS.>> 

I grandi ospiti del suo concerto sono stati: la sorella Solange per Get Me Bodied, il marito Jay-Z per Dejà Vu e, per la gioia di tutti i fan, sono tornate insieme sul palco le Destiny's Child con un medley di Lose My Breath, Say My Name e Loser.

Accompagnata da un meraviglioso set composto da centinaia di ballerini e un'orchestra di fiati e percussioni, Beyoncè Giselle Knowles-Carter si conferma ancora una volta la showgirl più magnetica degli ultimi dieci anni, tanto da potersi permettere di cambiare il nome del festival da Coachella a Beychella!

See you the next song!



martedì 10 aprile 2018

Amor Fati - Bertrand Cantat

Cosa faresti se il tuo cantante preferito, dopo aver commesso un reato, ritornasse sulla scena musicale ? Ascolteresti le sue canzoni ? Andresti ai suoi concerti?
E' il caso di Bertrand Cantat, cantante molto popolare in Francia, ex leader della band Noir Desir. Nel luglio 2003 Cantat massacrò di botte l'attrice Marie Trintignant, sua moglie, conducendola in condizioni disperate nell'ospedale di Vilnius (in Lituania), dove morì pochi giorni dopo. Nel marzo 2004 il cantante venne condannato a 8 anni di prigione, ma nel luglio 2007 il giudice di sorveglianza gli concesse la libertà condizionata per la sua buona condotta all'interno del carcere. Durante il periodo di libertà condizionata il musicista si rimise con la sua ex moglie Krisztina Ràdy, ma aveva ancora un atteggiamento aggressivo e geloso. Infatti, dopo molte liti e violenze, nel gennaio 2010 la Ràdy si uccise impiccandosi. Nell'ottobre 2017 Bertrand Cantat è tornato sulla scena musicale con il nuovo album da solista  "Amor Fati", che tratta i temi della ricostruzione dell'uomo e dei suoi sentimenti, facendo scarsi riferimenti alle vittime. 
Il popolo francese si indigna di fronte allo sfrontato ritorno di Cantat. Molte associazioni femministe, sponsor e cittadini hanno organizzato proteste e firmato petizioni per non farlo esibire nei festival francesi. Cantat quindi ha annullato qualche esibizione estiva ma ha voluto rispondere alle critiche con un messaggio su Facebook in cui dice di aver scontato il suo debito con la giustizia e di avere quindi il diritto, come tutti, di reinserimento nella società. 

Penso che un cantante diventa il tuo cantante preferito quando riesce a toccare i tuoi sentimenti più profondi. Anche senza conoscerti, lui è il tuo migliore amico e attraverso le sue canzoni riesce a capire esattamente come ti senti, perché è anche ciò che ha provato lui stesso, in prima persona. Ma quando il tuo migliore amico ti tradisce più di una volta non c'è alcuna canzone al mondo che sia in grado di convincerti a perdonarlo. 

See you the next song!

martedì 3 aprile 2018

Something for your M.I.N.D. - Superorganism

A volte mi sento in colpa per il tempo perso in cose futili invece di terminare compiti che mi porto dietro da giorni e giorni, ma se procrastinare mi fa a scoprire musica nuova, allora non sono ore del tutto perse. Due lunedì fa avevo due ore di buca tra la lezione con la madrelingua inglese e la lezione con la madrelingua francese e, nonostante il freddo, la pioggia e i mille appunti da risistemare, avevo voglia di fare un giro per i negozi di Napoli. Sono entrata in un negozio di abbigliamento e ,dopo la milionesima volta che la radio trasmetteva Perfect di Ed Sheeran, una canzone ha attirato la mia attenzione. Ho googleato le parole ed è uscito questo:


Anche dopo 4 ore di lezione, sul treno per il ritorno continuavo a canticchiare "Something for your mind, mind, mind  "  e non vedevo l'ora di tornare a casa per saperne di più dell'artista e ascoltare altre sue canzoni.
Superorganism è una band formata da otto persone provenienti da varie parti del mondo: Inghilterra, Nuova Zelanda, Giappone, Corea del Nord e USA. Tutto è nato dalla Nuova Zelanda, dove Emily, Harry, Tim e Robert avevano una band , gli Everson. All'inizio del 2017 i 4 decidono di trasferirsi a Londra per iniziare un nuovo progetto musicale, preparano una traccia e la mandano ad Orono, una loro fan diciassettenne che avevano conosciuto durante il loro tour in Giappone e con cui erano rimasti in contatto, la quale registra e aggiunge una parte vocale. Si tratta proprio di Something for your M.I.N.D. . Pochi giorni dopo caricano il brano su varie piattaforme online e da lì inizia la loro scalata verso il successo: Frank Ocean e Ezra Koenig suonano la canzone nelle loro radio; viene scelta come soundtrack per FIFA 18; e la Domino Records propone alla band un contratto, che nel frattempo ha aggiunto altri 3 membri (Ruby, B e Seoul). 
Il brano riassume il loro stile alla perfezione: il ritmo "frizzante" è costruito su una serie di attacco/stacco e voci che sono alternativamente impassibili e passionali. I sample oscillano avanti e indietro, portando la canzone in direzioni sempre nuove, fino ad arrivare ad una brusca fine. Anche il video (autoprodotto) descrive il loro essere così contemporanei, un po' nerd e un po' hipster: è un continuo scorrere di immagini non-sense, galassie iper-colorate, balene, delfini e meme vari; tutti elementi derivanti dal mondo dei cartoni animati giapponesi, hip hop e videogiochi - uno dei tanti side effect della globalizzazione sulla generazione Y e millennial. 
Un'accozzaglia di cose che però funziona alla grande!

See you the next song!

Lo sapevi che è una cover?

Qualche giorno fa ho fatto una scoperta scioccante: I Will Always Love You non è un brano originale di Whitney Houston ma è stata scritta 3...