Come già dissi in un mio vecchio articolo, sono tantissime le canzoni ispirate da libri. Ultimamente ho avuto il piacere di leggere nientemeno che il libro che ha ispirato Heroes di David Bowie, scoprendo tante curiosità sulla canzone e sul cantante stesso.
Il libro s'intitola Una tomba per un delfino ed è stato scritto da Alberto Denti di Pirajno nel 1956. Si tratta di una raccolta di storie che l'autore ha vissuto in prima persona o che gli sono state raccontate durante il suo soggiorno in Africa come medico, tra gli anni '30 e '40. Storie a tratti mistiche in cui i protagonisti sono bambini, animali e magia. Non sono riuscita a trovare il libro intero, ma per fortuna una mia amica ha trovato sul web la storia che da il titolo al libro, ovvero quella che ha ispirato il Duca Bianco nella scrittura del testo della canzone Heroes.
È la storia d'amore tra Camara, un ragazzo, e Shambowa, una ragazza che nuota con i delfini. Camara è follemente innamorato di questa ragazza descritta come una dea, che si tuffa nel mare per cavalcare le onde con i delfini, senza paura dei grossi pesci predatori che avrebbero potuto attaccarla nelle acque del Mar Rosso. Il narratore traduce così i sentimenti di Camara:
« Si era sempre sentito vivo davanti al fascino della bellezza, Shambowa [...] gli aveva insegnato a stare in armonia con ciò che lo circondava, così da godere insieme a lei fino al limite massimo di resistenza quell'estasiante sensazione per la quale la sua vita si mescolava al flusso della marea, al corso delle stelle, alla luce del cielo, al sibilo del fogliamo sotto il respiro del vento. Adesso - e soltanto adesso - capiva quanto banale fosse il mondo in cui aveva vissuto fino ad allora».
Un giorno Shambowa muore a causa di una forte febbre, a soffrire non è soltanto il giovane Camara ma anche il delfino che giocava insieme alla ragazza e che il giorno dopo è arrivato morente sulla spiaggia. Il ragazzo capisce che il destino del delfino era legato a quello di Shambowa quindi non lo rigetta in mare ma decide di seppellirlo vicino alla tomba di Shambowa.
Bowie ha più volte detto di aver scritto il testo di Heroes, che inizialmente era un brano solo strumentale, dopo aver visto due persone baciarsi davanti al Muro di Berlino; siamo nel 1977 e il Muro di Berlino separa ancora tante famiglie e tante persone che si amano.
Ma nella prefazione al libro di sua moglie, I Am Iman (2001), Bowie rivela che la canzone era ispirata al libro di cui vi ho parlato sopra, in particolare per quanto riguarda i versi "I, I wish you could swim/ Like the dolphins, like dolphins can swim / Though nothing, will keep us together /We can beat them, for ever and ever".
La moglie, Iman, ha ribadito la storia in un'intervista del 2021 a Vogue. " È un viaggio fantastico tra una ragazza - una ragazza somala come me - e un delfino", ha detto. "E questo libro è davvero speciale perché, molto prima che io e David ci incontrassimo, questo era uno dei suoi libri preferiti. E in realtà, mi ha detto che alcuni dei testi della sua canzone 'Heroes' sono stati effettivamente ispirati da questo libro."
Il libro non ha ispirato soltanto la canzone, ma anche il tatuaggio che Bowie aveva sul polpaccio, ovvero una ragazza che cavalca un delfino in un mare di ideogrammi.
Ultima curiosità: questo libro fa parte della lista dei 100 libri preferiti da Bowie, che lui stesso aveva pubblicato su Facebook nell'ottobre del 2013. Di seguito la lista ordinata dai libri più recenti ai più vecchi.
- The Age of American Unreason (2008) di Susan Jacoby,
- La breve favolosa vita di Oscar Wao (2007) di Junot Díaz, Mondadori
- La sponda di Utopia (2007) di Tom Stoppard, Sellerio
- Teenage: The Creation of Youth 1875-1945 (2007) di Jon Savage,
- Ladra di Sarah Waters, Ponte delle grazie 2013
- Processo a Henry Kissinger di Christopher Hitchens, Fazi 2003
- Il gabinetto delle meraviglie di mr. Wilson (1999) di Lawrence Weschler, Adelphi
- A People’s Tragedy: The Russian Revolution 1890-1924 (1997) di Orlando Figes,
- The Insult (1996) di Rupert Thomson,
- Wonder Boys (1995) di Michael Chabon,
- The Bird Artist (1994) di Howard Norman,
- Furoreggiava Kafka (1993 )di Anatole Broyard, Sylvestre Bonnard
- Oltre il Brillo Box. Il mondo dell’arte dopo la fine della storia di Arthur C. Danto, Marinotti
- Sexual personae: arte e decadenza da Nefertiti a Emily Dickinson di Camille Paglia, Einaudi
- David Bomberg (1988) di Richard Cork,
- Sweet soul music. Il rhythm’n’blues e l’emancipazione dei neri d’America di Peter Guralnick, Arcana
- Le vie dei canti (1986) di Bruce Chatwin, Adelphi
- Hawksmoor (1985) di Peter Ackroyd
- Nowhere To Run: The Story of Soul Music (1984) di Gerri Hirshey
- Notti al circo di Angela Carter, Corbaccio
- Money di Martin Amis, Einaudi
- Rumore bianco di Don DeLillo, Einaudi
- Il pappagallo di Flaubert di Julian Barnes, Einaudi
- The Life and Times of Little Richard di Charles White,
- Storia del popolo americano: Dal 1492 a oggi di Howard Zinn, Il Saggiatore
- Una banda di idioti di John Kennedy Toole, Marcos y Marcos
- Interviste a Francis Bacon di David Sylvester, Skira
- Buio a mezzogiorno di Arthur Koestler, Mondadori
- Gli strumenti delle tenebre di Anthony Burgess, Rizzoli
- Raw (rivista di grafica) 1980-91
- Viz (rivista) 1979 –
- I vangeli gnostici (1979) di Elaine Pagels, Mondadori
- Metropolitan Life (1978) di Fran Lebowitz,
- Fra le lenzuola e altri racconti (1978) di Ian McEwan, Einaudi
- The Paris Review. Interviste (1977)
- Il crollo della mente bicamerale e l’origine della coscienza (1976) di Julian Jaynes, Adelphi
- Tales of Beatnik Glory (1975) di Ed Saunders
- Mystery train. Visioni d’America nel rock (1975) di Greil Marcus, Editori Riuniti
- Selected Poems (1974) Frank O’Hara
- Before the Deluge: A Portrait of Berlin in the 1920s (1972) di Otto Friedrich
- Nel castello di Barbablù (1971) di George Steiner, Garzanti
- Octobriana and the Russian Underground (1971) di Peter Sadecky
- The Sound of the City: The Rise of Rock and Roll (1970) di Charlie Gillete
- Riflessioni su Christa T (1968) di Christa Wolf
- Awopbopaloobop Alopbamboom: The Golden Age of Rock (1968) di Nik Cohn
- Il maestro e Margherita (1967) di Mikhail Bulgakov, Fermento
- Journey into the Whirlwind (1967) di Eugenia Ginzburg,
- Ultima fermata a Brooklyn (1966) di Hubert Selby Jr., Feltrinelli
- A sangue freddo (1965) di Truman Capote, Garzanti
- Città di notte (1965) di John Rechy, Marco Tropea Editore
- Herzog (1964) di Saul Bellow, Mondadori
- Puckoon, (1963) di Spike Milligan
- The American Way of Death (1963) di Jessica Mitford,
- Il sapore della gloria (1963) di Yukio Mishima, Feltrinelli
- La prossima volta Il fuoco (1963) di James Baldwin, Feltrinelli
- Arancia Meccanica (1962) di Anthony Burgess, Einaudi
- Nel ventre della balena (1962) di George Orwell, Bompiani
- Gli anni fulgenti di miss Brodie (1961), Muriel Spark, Adelphi
- Private Eye, rivista satirica britannica pubblicata dal 1961
- La via senza testa. Lo zen e la riscoperta dell’ovvio (1961), Douglas Harding, 1961
- Silenzio, John Cage, 1961
- Strange People (1961), Frank Edwards
- L’io diviso (1960), R. D. Laing, Einaudi
- All The Emperor’s Horses (1960), David Kidd
- Billy Liar (1959), Keith Waterhouse
- Il Gattopardo (1958), Giuseppe Tomasi Di Lampedusa, Feltrinelli
- Sulla strada (1957), Jack Kerouac, Mondadori
- I persuasori occulti (1957), Vance Packard
- La stanza di sopra (1957), John Braine, Garzanti
- Una tomba per un delfino (1956), Alberto Denti di Pirajno
- The Outsider (1956), Colin Wilson
- Lolita (1955), Vladimir Nabokov, Adelphi
- 1984 (1949), George Orwell, Mondadori
- The Street (1946), Ann Petry
- Ragazzo negro (1945), Richard Wright, Einaudi
- The Portable Dorothy Parker (1944) di Dorothy Parker,
- Lo straniero (1942) di Albert Camus, Bompiani
- Il giorno della locusta (1939) di Nathanael West, et al. edizioni
- Beano, (fumetto) 1938 –
- La strada di Wigan Pier (1937) di George Orwell, Mondadori
- Mr Norris se ne va (1935) di Christopher Isherwood, Einaudi
- English Journey (1934) di J.B. Priestley
- Infants of the Spring (1932) di Wallace Thurman,
- Il ponte La torre spezzata (1930) di Hart Crane, Mauro Pagliai Editore
- Corpi vili (1930) di Evelyn Waugh, Bompiani
- Mentre morivo (1930) di William Faulkner, Adelphi
- Il 42esimo parallelo (1930) di John Dos Passos, BUR
- Berlin Alexanderplatz, (1929) di Alfred Döblin, BUR
- Passing, (1929) Nella Larsen, Sellerio
- L’amante di Lady Chatterley (1928) di D.H. Lawrence, Giunti
- Il Grande Gatsby (1925) di Francis Scott Fitzgerald, Edizioni Clandestine
- La terra desolata (1922) T.S. Eliot, BUR
- BLAST (1914–15) di Wyndham Lewis
- McTeague (1899) di Frank Norris
- La storia della magia con un’esposizione chiara e precisa delle sue regole, dei suoi riti e dei suoi misteri (1896) di Eliphas Lévi, Edizioni Brancato
- Canti di Maldoror (1869) di Lautréamont, Feltrinelli
- Madame Bovary (1856) di Gustave Flaubert, Edizioni Clandestine
- Zanoni (1842) di Edward Bulwer-Lytton, Ascoltalibri Edizioni
- Inferno, da “La Divina Commedia”, (1308–21) di Dante Alighieri, Edizioni Clandestine
- Iliade (800 A.C) di Omero, Infilaindiana edizioni
See you the next song!